Codice Etico
YADA è un’associazione che si impegna a formare professionisti che possano intraprendere la professione di Family Coach o Youth Coach tramite una selezione e un percorso formativo unico e molto impegnativo.
Il socio/coach che svolge un servizio di coaching deve rispettare, per poter svolgere tale servizio alle famiglie, alcuni principi etici e deontologici fondamentali (come da Norma Tecnica UNI 11601:2015).
Questo codice etico descrive i valori fondamentali dell’Associazione YADA International e definisce lo standard di comportamento oltre ai principi etici che fanno parte della prima competenza chiave di un socio/coach YADA.
Il fatto che gli associati incontreranno situazioni che richiedono risposte a questioni inaspettate, dilemmi e problemi personali fa nascere questa sorta di “guida” che mostra la varietà di fattori etici da dover prendere in considerazione per lo svolgimento di questo tipo di professione.
Il socio coach si impegna ad onorare il Codice Etico YADA e adempiere i propri obblighi professionali.
ETICA PROFESSIONALE
Lo svolgimento della relazione di coaching si basa sulla richiesta del Cliente e nel rispetto reciproco che viene stabilito da ben precisi confini professionali e legali per le professioni non ordinistiche (ex legge 4/2013).
Il coach guida la persona con la quale interagisce all’auto-apprendimento e che non abbia rivelato una logica di tipo deficitaria, riabilitativa e/o patologica.
Per lo svolgimento della professione non vengono utilizzati strumenti diagnostici volti a identificare problemi di tipo psicologico.
L’attività del coach si basa sulla libera scelta e volontà di azione della persona con la quale interagisce.
Viene avviato con il cliente un processo con l’obiettivo di accompagnarlo a raggiungere l’autodeterminazione dei propri obiettivi e dei propri piani di azione.
Il coach interagisce con la persona tramite un rapporto economico contrattuale diverso da altre professioni ed è consapevole, responsabile e agisce con onestà, affidabilità e fiducia.
Il coach decide di assumere l’incarico nei limiti delle proprie competenze e specifiche oltre ad operare nel rispetto delle leggi e mantiene staccati giudizio e comportamento. Il coach accetta solo clienti per i quali ha la certezza di essere la migliore opzione, e di saper chiedere aiuto quando è necessario.
LA PERSONA AL CENTRO
Il coach lavora nel rispetto dell’interesse supremo dei propri clienti, senza mai anteporre le proprie personali esigenze altresì rispettare l’autonomia, le scelte, le opinioni, i valori, i principi e le credenze individuali del Cliente.
Gli interessi del Cliente, e di tutti coloro che sono coinvolti nello svolgimento dell’attività di coaching, vengono tutelati al 100%.
Il coach non fa discriminazioni di etnia, estrazione sociale, religiosa, di genere, di orientamento sessuale, di disabilità e/o di stato economico-sociale.
Nel caso in cui le richieste del Cliente possano contrastare con le proprie convinzioni etiche e i propri valori, il coach può rinunciare all’incarico ed interrompere il rapporto contrattuale.
DEONTOLOGIA PROFESSIONALE
Il Coach utilizza le proprie competenze e strumenti appresi unicamente a vantaggio di tutti e si impegna a non rincorrervi mai per alcun tipo di manipolazione.
Se il Coach si rende conto di aver violato una condizione del Codice o riconosce comportamenti non etici in un altro professionista, deve confrontarsi sulla questione con le persone coinvolte rispettosamente.
Se ciò non risolve tale questione, riporta al Presidente dell’Associazione tale questione per la risoluzione.
APPRENDIMENTO PROFESSIONALE CONTINUO
Il Coach sceglie di mantenersi aggiornato per la propria preparazione e volge al proprio miglioramento continuo.
Il Coach si impegna per l’eccellenza attraverso un continuo sviluppo personale, professionale ed etico.
Il Coach prosegue, ininterrottamente, il lavoro su se stesso, ed è disposto a imparare.
È coerente con ciò che dice e fa ed è anche vulnerabile, poiché è una persona come i propri clienti.
CONFLITTO DI INTERESSI
Il Coach, gestisce conflitti di interesse o potenziali conflitti di interesse con i propri Clienti attraverso accordi di coaching e un dialogo continuo.
Il proprio ruolo va chiarito in termine di responsabilità, funzione e ruolo oltre a vincoli contrattuali.
Ciò include anche la gestione di ruoli organizzativi, responsabilità, relazioni, documentazioni, riservatezza e altra reportistica.
Il conflitto d’interesse, o potenziale conflitto d’interesse, viene affrontato con la massima trasparenza con le parti interessate, cercando supporto professionale o sospendendo temporaneamente o interrompendo anche la relazione professionale se necessario.
LEALTÀ E TRASPARENZA
Il Coach dichiara la sua onestà, correttezza ed è rispettoso nei confronti di se stesso, dei suoi clienti e dei suoi colleghi, poiché facciamo tutti parte della stessa famiglia e del pianeta terra.
Il Coach svolge una prestazione per la quale è preparato e competente e rimane nei confini dell’accordo preso con il Cliente.
Si impegna a consentire l’accesso ad informazioni inerenti la sua preparazione, la formazione conseguite e quella in atto oltre alla propria organizzazione in modo da favorire la valutazione da parte del Cliente.
Viene stipulato, prima dell’inizio della prestazione, un accordo sui ruoli, le responsabilità e i diritti di tutte le parti coinvolte comunicando in termini di chiarezza le proprie competenze, referenze, esperienze, certificazioni professionali oltre alla modalità di erogazione del servizio in termini di risorse di tempo ed economiche.
PATTO DI RISERVATEZZA
Il coach rispetta l’integrità fisica, emozionale, mentale e spirituale dei propri clienti e di non divulga mai alcuna informazione in assenza del loro consenso, ad esclusione di situazioni potenzialmente dannose per loro.
Il coach mantiene i più rigorosi livelli di riservatezza con tutte le parti coinvolte ed è a conoscenza e accetta di rispettare tutte le leggi applicabili in materia di dati personali e comunicazioni.
I dati che vengono raccolti sono conservati e archiviati in conformità alle disposizioni vigenti.
MODIFICHE E INTEGRAZIONI
L’Associazione YADA comunica che tale Codice Etico può subire modifiche e aggiornamenti e si impegna a darne comunicazione ai soci coach che, comunque, sono esortati a consultare le pagine del sito per vederne aggiornamenti e modifiche varie.
In caso di non ottemperanza e violazione di tale Codice Etico YADA, il socio coach, è consapevole di essere passibile di condanna a norma di legge e consuetudine da parte dell’Associazione YADA International.
Ver. 1 – Novembre 2021